
UTOPICA #MurieVarchi, un'esperienza
- Scritto da Commissione Comunicazione
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UTOPICA
#MurieVarchi: Superare i muri per costruire una società più accogliente.
Sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre ho avuto il piacere di partecipare all'ormai tradizionale appuntamento biennale delle Acli di Torino "Utopica", momento in cui è stato possibile riflettere, esporre ed elaborare idee relative al cambiamento sociale. Ad ospitare l'edizione di quest'anno è stata La Lavanderia a Vapore di Collegno.
La riflessione e l'analisi è stata particolarmente incentrata sul tema delle migrazioni (flusso migratorio), un tema sul quale le Acli lavorano da anni e sulla modalità di integrazione, accoglienza e collaborazione di cui tale fenomeno necessita ma che spesso sono messe a rischio dalla disinformazione e/o ignoranza. L’ignoranza è stato proprio il bersaglio del sociologo Maurizio Ambrosini che ha preso di mira alcune delle falsità più diffuse sugli immigrati. Il tema delle migrazioni è quello con il quale oggi si misura la capacità di costruire comunità solidali, accoglienti, capaci di stare accanto agli ultimi. Ambrosini spiega che nel termine "immigrazione" troviamo tre aspetti: lo spostamento, l'attraversamento di un confine e il tempo prolungato. Inoltre aggiunge che gli immigrati hanno due alterità: sono stranieri e poveri.
Solo dopo un pò Ambrosini rivela che questa fa parte di una visione chiamata rappresentazione sociale che è ben diversa dall'evidenza statistica. Ad esempio, coloro che si muovono sono di classe economica medio-alta e non provengono dai paesi più poveri del pianeta se non in minima parte.
Anche l'esperienza a Lampedusa, raccontata di persona da Germano Garatto, esperto di psicosociologia delle migrazioni e formatore alla comunicazione interculturale, è stato un invito a riflettere.
Quando la carità è un rischio, quello è il momento della carità !
Con queste parole Garatto ha concluso la sua testimonianza sul fare attività a Lampedusa... Davvero emozionante !!!
Oltre alla tavola rotonda, i partecipanti hanno potuto assistere all'esibizione della cantante etiope Saba Anglana, impegnata nei temi sociali e politici, quali l'acqua come bene da salvaguardare, la pace e la convivenza tra i popoli. Ho assistito allo spettacolo teatrale “Gli invisibili” che ripercorre il cammino di due cittadini africani che s’incontrano su una spiaggia e cercano a tutti i costi di sopravvivere alla povertà. Numerose sono state le iniziative della domenica le quali hanno restituito, ai numerosissimi partecipanti all'iniziativa, un'immagine composita del tema delle migrazioni, ricca di dati di conoscenza, di spunti, di emozioni e riflessioni".
Durante l'evento è stata presentata la campagna "Ero straniero" che promuove la legge di inziativa popolare per superare le legge Bossi-Fini e cambiare le politiche sull'immigrazione puntando su inclusione e lavoro.
Michele M.