CAMPO MEZZA TAPPA 2015 "Partire per ricominciare"

Nel periodo  dal 28/06/15 al 3/07/15 si e svolto il campo di mezza tappa(il primo dei 4 proposti dall' associazione) della GIOC, in PIAN DELLA MUSSA(Balme) con lo scopo di riunire i ragazzi della stessa fascia di eta e iniziare un percorso di crescita e formazione ; quest 'anno le zone di Mirafiori e Piossasco hanno aderito numerose, ben 60 ragazzi infatti sono partiti per questa avventura che è incominciata con il ritrovo  in Corso Orbassano il 28 alle 14.30 dove hanno intrapreso il viaggio che gli ha portati a destinazione.

Una volta arrivati a destinazione verso le 17.30 circa, e posati i bagagli nelle rispettive camere  che ospitavano i ragazzi si e proceduto con i giochi di conoscenza e nella divisione a 5 squadre e nella presentazione della canzone del campo "BUON VIAGGIO"-Cesare Cremonini- dicendo a tutti che verra riprodotta ogni mattina come richiamo di  inizio giornata, e solo in seguito alla presentazione degli animatori per ogni gruppo tramite puzzle assemblativo dei propri animatori e tramite video conoscitivo di tutti gli altri rimanenti ( ogni responsabile diceva cosa si ricordava personalmente del primo campo);terminati questi momenti  e dopo aver preso confidenza con il posto ci si e riuniti per la cena, la serata e poi terminata con due giochi: 1 Sarabanda:due gruppi  dovevano indovinare la canzone che veniva riprodotta dagli animatori. 2 Indovinelli: ogni turno i gruppi dovevano rispondere a un indovinello ma per rispondere dovevano prima fare il verso dell' animale scelto dall' animatore, questo per rendere il gioco ancora più divertente e coinvolgente. Prima di  terminare la giornata e spegnere le luci per andare ba letto si e terminata la giornata con il salmo n 9 che trattava la conoscenza di se stessi e la non paura di mostrarsi agli altri per quello che noi siamo rimandando al giudizio del signore dove tutti sono inermi per dare uno spunto per la giornata seguente.

In data 29/06/15  il tema centrale della giornata e stato "CONOSCERE ME STESSO" e di conseguenza i miei talenti le mie qualità ma anche i miei limiti nei miei ambienti di vita.
Dopo la colazione ci si e riuniti nel soggiorno per la preghiera di inizio giornata e la lettura della preghiera che riguardava i  talenti incentrata appunto sul Non nascondere ciò che di bello abbiamo" in seguito la presentazione del personaggio giornaliero, in questa data era PEPPINO IMPASTATO per la approfondita conoscenza che aveva verso di se a tal punto che arrivo  a schierarsi contro la propria famiglia arrivandola a denunciare per atti mafiosi per difendere i propri valori. Questo infine lo porterà alla morte. Dopo aver introdotto e lanciato la giornata con la preghiera e il personaggio si e passati alla riflessione sulla canzone dei Negrita "LA TUA CANZONE",dopo questo momento alle 10  sono iniziate le attività a stand.

STAND A: SCUOLA:I Ragazzi dovevano organizzare un autogestione/assemblea di istituto per tutta la giornata,che aveva come obbiettivo arrivare alla conoscenza dei propri limiti organizzativi.

STAND B: AMICI: Questo aveva invece come obbiettivo il far capire il valore della amicizia per te e come ti rapporti con gli altri ed era strutturato con un algoritmo dove delle scelte portavano a conclusioni diverse.

STAND C:FAMIGLIA: Conoscere che che ruolo ha la tua famiglia, vedere come ci comportiamo nelle varie situazioni, questo veniva svolto dando dei  ruoli ai ragazzi come fare il  papa o la mamma e altri facevano i i figli capendo loro come si sarebbero comportati in determinate situazioni.

STAND D:SPORT: Conoscere i propri limiti e i propri pregi nelle attività sportive proposte, l'attività si e svolta con un semplice percorso per capire meglio dove posso migliorare.

STAND E:AMORE: Conoscere e capire il significato che ha l'amore per te,qui invece l'attività proposta era un quiz sempre ad algoritmo con scelte ipotetiche dove si delineava un profilo diverso per ogni risposta

Queste attivita venivano svolte in  non piu di 20 minuti in maniera che ogni gruppo a turni alterni fossero impegnate,e una volta terminata l'attività si passava a quella sucessiva;finiti tutti gli stand i ragazzi si sono svagati con del tempo libero e alle 12.30 /13.00 si e pranzato tutti insieme. Una volta terminato il pranzo le squadre insieme agli animatori si dividevano per fare le mansioni giornaliere(ogni gruppo ne aveva una per un determinato giorno di permanenza al campo:es pulire,lavare i piatti,apparecchiare ecc) ;una volta terminato questo momento alle 15 iniziavano le attivita pomeridiane.

La prima parte dell' attivita di questa giornata riguardava il capire in gruppo i valori emersi e condividerli con gli altri membri della squadra e con gli animatori,quello che e emerso anche nelle domande proposte a gruppo e che molti hanno scoperto che danno più valore all'amicizia perchè un sentimento conosciuto e non all'amore visto ancora troppo a distanza;per quanto riguarda i talenti i pregi e i difetti che era un po l'obbiettivo di questa giornata molti giovani hanno solo riscontrato con piu chiarezza quello che pensavano di pensare gia di loro stessi,solo per pochi ci sono state delle sorprese vere e proprie, come ad esempio l'immaginarsi in modo opposto a quello emerso negli stand,infine si e provato a condividere un momento personale con la squadra una situazione della vita reale che ti poteva rappresentare e fare capire meglio agli altri membri. Alle 16.30 si e svolta merenda e si e ripreso attivita alle17.00.

La seconda parte delle attivita pomeridiane riguardava il rappresentare te stesso tramite una scultura e spiegarla invece a tutti i ragazzi del campo,con i materiali a disposizione, quest' attivita si e svolta nel cortile in modo da coinvolgere meglio i ragazzi e spronarli a fare bene l'attività proposta. Alla fine della preparazione i ragazzi dopo essersi messi in cerchio una alla volta hanno spiegato la propria scultura agli altri,condividendo cosi dei lati rappresentativi del proprio carattere con tutti.Alle 18,30 i responsabili si sono riuniti per l assemblea giornaliera su quello che si e fatto durante la giornata e confrontandosi sui temi emersi,in questo tempo i ragazzi sono stati liberi di svagarsi e parlare tra loro.Alle 19.30 si e riuniti per cena e alle 21.30 si e iniziato il gioco serale proposto.In questo giorno il gioco serale proposto era F4 dove ai maschi venivano date delle lettere e alle ragazze un numero e una volta disposti in cerchio chi era in mezzo chiamava una lettera e un numero, e quindi un ragazzo e una ragazza,il ragazzo doveva baciare sulla guancia  la ragazza seduta prima che quella chiamata baciasse lui,chi dei due perdeva si sedeva al centro chiamando i sucessivi.Per concludere la giornata abbiamo pregato tutti insieme usando il salmo n 45 che aveva come compito quello di fare capire che Dio e al di sopra di tutto protettore della terra e non dobbiamo avere timore o paura tutto questa spiegazione e avvenuta nell'atrio prima di procedere allo spegnimento delle luci e andare a dormire,cosi alle 24 circa e terminata la giornata.

In data data 30 il tema centrale della giornata era “ASCOLTO E CONOSCENZA DEGLI ALTRI” che aveva come obbiettivo riconoscere e farsi riconoscere dagli altri. Come imposto la mia relazione con chi ho vicino come mi confronto. Dopo avere fatto colazione come al solito alle 8.30 e iniziata la preghiera del mattino e la presentazione del personaggio che ci avrebbe accompagnato per tutta la giornata,in questo caso si e scelto LOUIS(IL SAPORE DELLA VITTORIA) con la riproduzione video della scena del film piu significativa dove LOUIS il protagonista del film e allenatore della squadra di football della scuola, nella scena obbliga tutti a conoscere i propri compagni di squadra e a sapere tutto sull altro,dicendo che per vincere oltre alla coesione serve la conoscenza l uno dell'altro,questo video e stata presa come una sfida da tutti i ragazzi del campo perche da quel momento si sono messi ancora piu a nudo senza paura di sbagliare,facendo risultare anche questo come uno dei momenti piu significativi del campo, a questo quel giorno si e legata la preghiera che narrava di Gesu che in mezzo al deserto moltiplicava i pani e i pesci, il collegamento tra il personaggio rappresentato e il brano proposto era proprio quello dell unione e il non essere superficiali e guardare solo il proprio orticello ma ben si quello di pensare come gruppo e quindi approfondire anche la mancanza degli altri senza fare distinzioni e pregiudizi. Dopo ciò e stata riprodotta la canzone del giorno,sempre legata al rapporto con le persone ed era “ESSERI UMANI”di Marco Mengoni,dopodiche alle 10 sono iniziate le attività della giornata.

Le attività di questa giornata erano appunto quelle di approfondire la conoscenza degli altri e la creazione di un supereroe con tutti i pregi che venivano elencati e venivano fatte delle domande sul pensiero che ci eravamo fatti degli altri e nelle squadre singolarmente bisognava rispondere;quello emerso anche in questa attività e che il piu delle volte il pregiudizio iniziale non corrispondeva a quello che poi era il rapporto che si era creato,per finire l attività ci si ritrovava in cortile tutti insieme per mostrare il supereroe emerso con le caratteristiche del gruppo e spiegare perchè si era scelto quel nome e quello slogan per il proprio supereroe,per finire l' attività del mattino gli animatori votavano il supereroe e quello che raccoglieva piu punti vinceva;questa attività e stata molto utile a capire i vari pregi e difetti della squadra come nel video del film mettendoli a disposizione degli altri per migliorare il gruppo. Alle 13 si e poi pranzato e alle 15 si e proceduto con le attività pomeridiane. La seconda parte della giornata e stata occupata dal gioco dei sensi dove una volta riunite le squadre e scelti i componenti che avrebbero fatto i sensi,questi dovevano riprodurre un disegno senza vederlo nel modo che si avvicinasse di piu a quello originale;la catena era cosi formata una persona faceva gli OCCHI cioe era colui che vedeva il disegno,gli occhi diceva cosa aveva visto all'ORECCHIO rappresentato sempre da un ragazzo che a sua volta andava dalla VOCE e gli diceva cosa aveva sentito e la voce infine cercava di trasmettere il tutto alla MANO che doveva riprodurlo,la squadra che si avvicinava di piu al disegno stampato vinceva. Una volta finita questa attività abbiamo fatto merenda per le 16.30.Al pomeriggio abbiamo approfondito con delle domande specifiche l'attività del mattino tra cui: Come nei nostri ambienti riconosciamo i pregi degli altri? Gli altri riconoscono i miei pregi?quali pregi ha il mio super eroe che io non ho vorrei avere?è stato facile trovare i pregi degli altri,e un atteggiamento che hai anche fuori dal campo?ilo comportamento degli altri mi influenza: se si come,se no perche?chi e la persona che ti influenza di piu?la persona di cui ti fidi piu?quello emerso a gruppo una volta messi i ragazzi davanti a queste domande e stato la seguente: 1 a quasi tutti vengono riconosciuti i propri pregi sia sportivi sia di gestione dei rapporti sia culturali 2 Nei pregi che vorrebbero avere e risultato molto bello che molti volessero avere i pregi di qualcun altro del gruppo e questo a fatto si che il super eroe risultasse piu efficace dopo nell esposizione agli altri ragazzi del campo 3 Che molti sono influenzati dagli atteggiamenti degli amici o di qualche parente e di conseguenza cambiano in relazione di chi hanno davanti,ed infine si e constatato che la persona di cui si fidano di piu sono o i fratelli o i migliori amici mentre con i genitori non si riesce ancora a parlare di tutto. Questo momento e terminato alle 18:30 dove poi c'e stato del tempo libero per i ragazzi prima di cena e la riunione responsabili per fare un punto dell' andamento a meta campo inoltrato. Alle 20 ci si e riuniti nuovamente per cena e verso le 21:30 dopo aver finito di mangiare e di pulire si e svolto il gioco della vampirata(The walking dead),questo gioco consisteva: i ragazzi erano divisi in alfa e beta dove alfa doveva cacciare gli zombie che in questo gioco erano rappresentati dagli animatori mentre i beta dovevano cercare i viveri e la bandiera nascosta all'interno del campo per aggiungere punti alle uccisioni dei vampiri mentre i responsabili dovevano segnare con una biro ogni volta che prendevano un ragazzo,alla fine chi totalizzava più punti vinceva. Terminato il momento di svago serale ci si e ritrovati nell'atrio per la preghiera serale e si e fatto una riflessione sulla giornata appunto aiutati dalla figura del Signore.

IL 1 luglio invece e stata invece la giornata del QUANTO CONOSCO DIO, QUANTO VORREI CONOSCERLO,QUANTO MI RENDO CONTO CHE DIO CONOSCE ME? Tutto questo e iniziato con una colazione abbondante per la prevista lunga camminata con il deserto(momento di riflessione spirituale e di vita individuale),terminata la colazione e sentita la canzone del giorno "Hai un momento Dio-Ligabue" si e svolta la preghiera "Parabola del Fariseo e del Repubblicano tratto da SAN PAOLO per far capire appunto che prima di giudicare gli altri dobbiamo imparare a conooscere noi stessi bene,finita questa premessa ci siamo avviati al luogo di riflessione"rifugio" per il momento di riflessione organizzato dai responsabili per i ragazzi.In questo modo e con delle domande specifiche i ragazzi hanno potuto approfondire di piu nel loro intimo meglio la conoscenza di loro stessi e molti hanno addirittura scritto il loro stato d'animo e cosa sentono verso se stessi in modo da portarlo a gruppo nelle attivita pomeridiane.Alle 12:30 si e rientrati da questa piccola gita riflessiva e costruttiva e i ragazzi hanno avuto del tempo libero prima di pranzare tutti insieme alle 13.Terminato il pranzo e le pulizie giornaliere dei saloni ne dei bagni si sono avviate le attività del pomeriggio che in questo caso erano rappresentate dai tornei di pallavolo,calcio,ballo. Le squadre come per gli stand sono state divise e ogni 30 minuti si cambiava in questo modo tutte le squadre partecipavano a tutti gli sport. Alle 16:30 si e svolta merenda prima di iniziare le attività preserali di gruppo. Alle 17 circa una volta riunite tutte le squadre in gruppo si e approfondito quello fatto nella mattinata e si e analizzato quello emerso quindi:Se quello che tu mostri agli altri e quello che tu sei realmente?Cosa dai senza pretendere nulla in cambio?Ci sono persone per cui daresti la tua vita?Ci sono momenti in cui senti che ti devi affidare a qualcosa o a qualcuno?Riconosci la figura di DIO? o la vedi ancora troppo lontana?Quello emerso da questo momento di condivisione e che molti ragazzi hanno situazioni problematiche in famiglia ma comunque le portano con il sorriso per non farlo trasparire,mentre altri ragazzi si mostrano per quello che sono realmente con i loro pregi difetti e a volte anche problemi,di conseguenza questi ragazzi forse per i problemi avuti in passato in famiglia a scuola o in ambienti frequentati non riescono a riconoscere totalmente la figura di Dio, ma comunque chi in passato chi nel presente o chi nel futuro a provato ad approfondire sul lato religioso però senza ritrovare un riscontro di aiuto concreto dal punto di vista della preghiera.Terminato il momento di riflessione alle ore 18:30 gli animatori si sono riuniti per la riunione e i ragazzi si sono fatti la doccia e presentati per la cena alle ore 20:00.Alle 21:30 si e dato il via al gioco serale che era "IL GIALLO" dove bisognava cercare degli indizi per risolvere il Giallo e una volta arrivati all ultimo indizio bisognava cercare l'assassino.Finito il gioco serale come ogni sera si e ritrovati per la preghiera di fine giornata che in questo caso affrontava il non farsi abbandonare da Dio appunto per ritornare a quello emerso nel pomeriggio e quindi di farsi salvare dalla preghiera e dalla benedizione del signore.

In data 2 luglio l'obbiettivo era quello della "COSTRUZIONE DEL COORDINAMENTO" alle 8:30 si e svolta colazione, ore 9:30 si e iniziata la giornata con la consueta preghiera che in tale data era rappresentata in un primo momento da una testimonianza di un membro della Gioc dove spiegava ai ragazzi l'importanza di essere gruppo e cosa la Gioc da come valori ai ragazzi e la crescita che si ha all'interno dell'associazione,finito il momento della testimonianza c'e stato quello della preghiera dove si affrontava il tema del lasciarsi andare all'istinto e di non aver paura di buttarsi in qualcosa di completamente nuovo e per spiegare questo si e usata la "parabola dell'aggregazione Marco1,16-20 seguita dalla canzone "Gente che spera-Articolo 31",Alle ore 10 si sono iniziate le attivita divise a stand per preparare tutto il necessario per la serata e la festa finale del campo: 1 RACCOGLIERE LEGNA E PIETRE PER IL FALO 2 FARE IL SALAME DI CIOCCOLATO 3 GESTIONE E ORGANIZZAZIONE SERATA 4 FARE VIDEO CAMPO 5 PASTA DI SALE(FATTA DAI RAGAZZI),anche in questo caso i gruppi giravano in modo che ogni gruppo svolgesse ogni singola attività.Questo momento e terminato alle 12:30 con la pausa prima del pranzo alle ore 13:00.Terminato il pranzo alle ore 14:30 si sono svolte le pulizie fino alle 15:30 dei bagni dei saloni e del cortile e l'organizzazione delle attivita serali. Finito il lavoro di organizzazione della serata si sono finiti i tornei iniziati il giorno prima.Alle 16:30 si e svolta merenda,in modo da riniziare le attivita alle ore 17.Le attività consistevano nel confrontarsi in gruppo e dire agli altri se l'opinione che si era avuta il primo giorno era cambiata oppure no, o se addirittura era peggiorata,e in secondo momento cosa voleva dire per loro coordinamento, e cosa gli sarebbe piaciuto fare l'anno prossimo.Alle 17:45 i responsabili hanno cercato di chiarire che cos'e la Gioc ai ragazzi spiegando loro i punti per cui la GIOC esiste e i valori per cui si batte che sono quelli del lavoro giovanile, l'evangelizzazione, e l'aggregazione sul territorio Nazionale e il suo valore su quello INTERNAZIONALE.Finito anche questo momento si e dato ai ragazzi un po di tempo libero fino alle ore 20:00.Finita cena si e iniziata la serata con dei balli di gruppo e poi si allestita la discoteca per la serata dove si e continuato a ballare fino alle ore 00:00.Finito il momento discoteca ci si e ritrovati nel prato dove era stato allestito il falo per un momento finale di condivisione del campo, e cantando e raccontandosi barzellette si e terminata la serata intorno alle ore 02:00,dove prima di andare a dormire si e svolto il momento piu bello del campo e che ogni ragazzo si e portato a casa non solo come animato ma anche come responsabile "IL GIRO DI CANDELA"la cosa bella di questo momento e stata che di solito nei giri di candela si e molto timidi perche bisogna esprimere agli altri cosa si e provato in quei giorni a stare con altre persone ma quello emerso e stato qualcosa di straordinario: ragazzi che hanno preparato da soli una lettera per esprimere agli altri cosa pensavano, altri che piangevano perche non riuscivano a parlare,altri ancora seduti e ammutoliti dall'atmosfera affascinante che si andava calando con il celo su Pian della Mussa,quello che personalmente mi ha colpito di piu e il sentire al buio le lacrime e questa frase"QUESTA E LA GIOC",questa frase per me racchiude quella serata perche di una cosa posso scrivere certamente,che quella sera volevamo non finisse mai. Finito anche il giro di candela e a ormai a notte gia inoltrata ci siamo ritrovati per la preghiera finale che e stata piu un ringraziare con l'aiuto del signore e pregare per il campo che si andava a concludere con la mezza giornata del giorno seguente.

Il 3 Luglio OBBIETTIVO "VERIFICA CAMPO A ZONE"Dopo aver fatto colazione e aver svolto la preghiera alle ore 10 si e svolta la verifica del campo a zone in questo caso: ragazzi di Piossasco,Mirafiori Torino. In questa verifica del campo le domande poste sono state le seguenti 1 L 'ARGOMENTO PROPOSTO TI È PIACIUTO? 2 PENSI CHE QUESTO CAMPO TI ABBIA CAMBIATO? 3 COSA TI PORTI A CASA ? 4 QUAL'E STATO IL MOMENTO PIU SIGNIFICATIVO PER TE? Quello emerso dalle domande e che i ragazzi l'argomento proposto gli e piaciuto perche gli ha messi a confronto con gli altri e con loro stessi;a molti il campo li ha cambiati li ha resi piu forti, umili, e gli ha fatto capire come stare meglio con gli altri con i propri pregi e difetti;sul cosa si portano a casa e emerso il valore delle amicizie poiche molti hanno fatto conoscenze e hanno capito che stare bene prima con se stessi aiuta a stare bene con gli altri;alla ultima domanda c'e stata una risposta univoca che è stata il momento piu bello e stato quello del falo perche ci ha reso fragili e nudi davanti agli altri e ci ha fatto capire che insieme siamo piu forti e che la GIOC ci ha fatto capire quanto e importante il coordinamento e il rapporto che abbiamo com i nostri responsabili a gruppo.Finito questo momento si e svolta la messa all'aperto con l'aiuto di Don Pietro(assistente nazionale della Gioc)e anche qui sono emerse cose molto forti e testimonianze da parte dei giovani molto belle una su tutte"Ringrazio Dio per questa splendida esperienza"Terminata la celebrazione della messa si e pranzato alle ore 13:00 e dalle ore 14:30 alle ore 18:00 prima che arrivasse il bus per riportare i ragazzi a Torino si e pulito messo in ordine per poi partire. Arrivati a Torino e mentre si scaricavano i bagagli si poteva notare l'aria malinconica di quasi tutti i ragazzi i singhiozzi e le lacrime che aspettavano un semplice abbraccio per consumarsi,tutto questo ha reso ancora di piu un momento come quello dei bagagli che può essere a volte anche noioso e di routine un momento da ricordare per ognuno di loro,perche questa MEZZA TAPPA ci hainsegnato che farsi vedere agli altri per come siamo e a volte subire delle critiche e piu bello e costruttivo di nascondersi e mostrare solo il bello di noi perche "L'IMPERFEZIONE STA UN PASSO AVANTI ALLA PERFEZIONE"













 

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