
Giving Tuesday 2018
- Scritto da Commissione Comunicazione
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Il 27 novembre, che quest’anno sarà un martedì, è la giornata mondiale del dono, meglio conosciuta come #GivingTuesday.
Tutti probabilmente conosciamo il #BlackFriday, giornata di frenetico shopping che dà ufficialmente il via agli acquisti natalizi. L’iniziativa di cui vogliamo parlarvi oggi è l’esatto opposto: la giornata mondiale del dono, nata proprio in risposta a queste giornate volte al consumo ossessivo. Si punta infatti a incoraggiare progetti di
solidarietà con l’obiettivo di migliorare, per quanto possibile a ciascuno, il mondo in cui viviamo: non è necessario donare oggetti materiali o denaro, ma si può anche agire sui sentimenti, sulle mancanze o sui bisogni affettivi che le persone più in difficoltà hanno.
Questo progetto, ormai mondiale, è nato a New York dalla ONG 92YStreet e dalla fondazione delle Nazioni Unite; nel 2017 ha raggiunto oltre 150 paesi e raccolto oltre 300 milioni di dollari per azioni di solidarietà. E’ arrivato in Italia solo nel 2017 grazie ad AIRF (Associazione Italiana di Fundraising), coinvolgendo numerosi singoli e molte organizzazione no profit: chiunque infatti può inserire il proprio progetto sul sito online, in modo che tutti possano contribuire donando e/o mandando i propri messaggi di solidarietà.
Questo è proprio quello che ha fatto la G.i.O.C per promuovere un’azione di solidarietà particolarmente significativa per il movimento: il viaggio verso le diverse zone d’Italia. Il viaggio, come probabilmente saprete, è molto importante per il nostro movimento, dal momento che rappresenta un’opportunità per incontrare altri giovani, ascoltando le loro storie e cercando il percorso associativo più giusto per loro. Questi viaggi sono così importanti perché permettono di conoscere realtà, lavorative e sociali, diverse da quelle del nostro territorio. Questa è proprio la sfida che la G.i.O.C. si pone, ovvero permettere a tutti i giovani del nostro paese di ricevere proposte di responsabilità, di accompagnamento o di stimolo adatte a loro; l’obiettivo concreto è appunto quello di creare un rapporto personale con ognuno dei ragazzi incontrati su altri territori perché, come immaginerete, non può bastare il semplice rapporto virtuale.
Partecipando al #GivingTuesday la G.i.O.C. spera di raggiungere questo obiettivo, che ritiene così importante non solo per i ragazzi di territori lontani dal nostro, ma anche per tutti gli altri militanti. Ognuno di noi può quindi scegliere di adottare una zona (Brescia, Rimini, Calabria o Puglia) in modo concreto oppure può cercare di coinvolgere un giovane ad un campo, dandogli quindi l’opportunità di conoscere il movimento e di trovare il percorso più giusto per lui.
Detto questo, buon #GivingTuesday a tutti voi!